HomeStorie di imprenditoriPegaso e Mercatorum: le università nelle tue mani

Pegaso e Mercatorum: le università nelle tue mani

Le due Università telematiche sono scelte da oltre 300.000 studenti, tra giovani, adulti, lavoratori e diversamente abili

Con PEGASO e MERCATORUM potrai studiare dove e quando vuoi, sostenere gli esami online durante l’emergenza sanitaria e, terminata la pandemia, in una delle oltre 150 sedi presenti in tutta Italia.

I Corsi di laurea e post laurea online rappresentano una proposta formativa unica in Italia. Grazie alla migliore didattica e la più potente tecnologia, questi due atenei accompagnano gli studenti durante l’intero percorso di realizzazione delle loro aspirazioni e dei loro obiettivi professionali proiettandoli nel mondo del lavoro o nella creazione della loro impresa.

OFFERTE E INIZIATIVE UNIVERSITA’

Dal 1° di marzo è attiva nella piattaforma studenti – all’atto dello sblocco della prima sede di esami a pagamento (€.150,00/Anno Accademico) – la possibilità di abilitarne una seconda a titolo gratuito.
Lo studente troverà in Home Page un annuncio fissato in alto con due campi a tendina, necessari per indicare la scelta delle due sedi. 

ISCRIZIONE CON RISERVA PER I LAUREANDI AD UN CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
A partire dal 25 di marzo, coloro che ne faranno richiesta con opportuna documentazione, potranno iscriversi al Corso di Laurea Magistrale prescelto fermo restando che:
siano in debito di non più di 30 CFU per il conseguimento del titolo, inclusi i crediti della Prova Finale;

abbiano già avuto l’assegnazione dell’elaborato finale/tesi;

conseguiranno il titolo precedente entro e non oltre il 30 maggio dell’anno solare successivo.

Si specifica:
è necessario assolvere ad eventuali debiti formativi (esami integrativi) prima della presentazione della domanda di iscrizione con riserva;

la tassa regionale dovrà essere saldata all’inizio, o nel corso, del nuovo Anno Accademico, quindi a partire dal 1° agosto;

gli iscritti provenienti da altri atenei seguiranno le medesime norme e prassi.

Allo stato attuale, non è prevista una tempistica limite per poter assolvere a tale prassi, ovvero non sono previste scadenze per accedere all’Immatricolazione con riserva e,  se lo studente rientra negli adempimenti summenzionati, potrà avvalersene in qualunque momento.
Per semplificare, ponendo un esempio con l’Anno Accademico in corso, 2021-2022:
 -> si possono iscrivere con riserva tutti gli studenti che, con debito di massimo 30 CFU (come sopra indicato), sosterranno il titolo di laurea entro e non oltre il 30 maggio 2023, inteso quindi come anno solare e non accademico.
Acquisendo lo status di “Iscritto con riserva”si potranno:

-seguire le lezioni del primo anno di Laurea Magistrale

-eventualmente sostenere gli esami del primo anno di Laurea Magistrale

ATTENZIONE: Se il titolo di laurea  non verrà conseguito entro i termini previsti:

– verrà effettuato il trasferimento, sia della domanda che del pagamento effettuato, sul corso di studi di provenienza;

– gli esami sostenuti per il CDL Magistrale verranno inseriti nella carriera del CDL come extracurricolari.

-per i provenienti da altri atenei, la domanda di iscrizione verrà annullata, con perdita del diritto all’iscrizione al CDL Magistrale. Non sarà previsto il rimborso della quota versata per l’iscrizione.

La funzionalità di accesso, con i relativi moduli, sarà attiva, come detto, a partire dal 25 Marzo 2022.
ISCRIZIONE AD UN CORSO DI LAUREA SUCCESSIVO
Dopo aver conseguito il titolo di Laurea Triennale sarà possibile iscriversi, già dal giorno successivo, ad un Corso di Laurea Magistrale, unicamente al primo anno di corso.
Si specifica che:
la tassa regionale dovrà essere saldata all’inizio, o nel corso, del nuovo Anno Accademico; quindi, a partire dal 1° agosto;

– dovrà essere versata anche la somma di 50,00 euro per i diritti e bolli di Segreteriaper evitare eventuali blocchi della sezione amministrativa presso la piattaforma;

gli iscritti provenienti da altri atenei seguiranno le medesime norme e prassi.

Evidenziamo inoltre che: non sarà possibile iscriversi ad un CDL Magistrale, nello stesso Anno Accademico, dopo aver concluso un Master

ANTICIPO DEGLI ESAMI APPARTENENTI AD ANNI SUCCESSIVI
Tale possibilità è riservata a tutti gli studenti che avranno terminato tutti gli esami dell’Anno Accademico in corso.
Facendo richiesta ufficiale, dal 31 marzo 2022, previo saldo dell’intera quota d’iscrizione dell’Anno Accademico al quale si intende accedere, si potrà:

avere accesso agli insegnamenti dell’Anno Accademico successivo;

avere accesso all’eventuale sostenimento degli esami;

anticipare, di massimo un semestre,  l’esame di Laurea;

Specifichiamo che:

non vi sono limiti al numero di esami che possono essere sostenuti;

i calendari d’esame sono i medesimi già presenti presso la piattaforma.

Inoltre è previsto:

–  riconoscimento certificazioni linguistiche e informatiche;

–  riconoscimento CFU conseguiti nei percorsi realizzati dagli ITS;

–  riconoscimento esami singoli;

–  riconoscimento “Proposta formativa 24 CFU” per i diplomati ITP.  

I diplomati ITP che acquisiscono i 24 CFU avranno diritto al riconoscimento, per 11 Corsi di Laurea Triennale, di 4/5 esami che consentiranno l’iscrizione direttamente al 2° anno del Corso di Laurea.

L’acronimo ITP sta per Insegnante Tecnico Pratico, un docente la cui funzione è essenziale nei laboratori delle scuole secondarie.

La figura del docente ITP è essenziale negli istituti tecnico professionali. Una figura professionale di alto livello che ora, finalmente, rientra nella tabella B delle nuove classi di concorso. 

Negli istituti professionali ha piena autonomia nello svolgimento delle sue funzioni e nell’organizzazione dei laboratori. Mentre, negli istituti tecnici lavora anche in codocenza con l’insegnante teorico in quanto la normativa riconosce un ruolo paritario ad entrambe le figure.

Inoltre, sono equiparati riguardo alle valutazioni e per voto in sede di scrutinio. Il loro contratto prevede 18 ore settimanali e, come già anticipato, ora gli ITP rientrano nelle classi di concorso della tabella B.

Le funzioni svolte dagli ITP si svolgono all’interno dei laboratori per via del diploma tecnico pratico che possiedono. Gli ITP sono in grado di svolgere lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche.

La figura dell’ITP ha il compito di: organizzare tutte le attività inerenti l’insegnamento tecnico nei laboratori:

  • insieme all’insegnante teorico segue i progressi degli allievi;
  • organizza e illustra le attività di laboratorio agli alunni;
  • esprime la valutazione congiuntamente all’insegnante teorico sui progressi degli alunni.

Come diventare ITP

Per diventare ITP bisogna essere in possesso di un diploma di maturità in ambito tecnico o professionale come: diploma di geometra; perito aeronautico; perito agrario; perito industriale; perito nautico; maturità tecnica femminile; maturità professionale del settore industriale o del settore agrario; diploma di maturità professionale del settore femminile; diplomi in particolari settori della musica; diploma di istituto tecnico alberghiero; ecc., ecc..

Tuttavia, anche per questa categoria di docenti, a partire dal 2024/2025 non basterà più il diploma di scuola secondaria ma sarà necessario essere in possesso di laurea triennale+24 CFU.

Pertanto approfittate delle proposte delle Università Telematiche Pegaso e Mercatorum e investite sulla vostra crescita professionale e sul vostro futuro. VI ASPETTO PER LE ISCRIZIONI.

Dott. Pietro Palmieri

ABC Learning Srl

Via Pietro Generali, 23 – Novara

Tel. 335593189 – email: pietropalmieri.abclearning@gmail.com

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