Creare business vincenti partendo da zero: è davvero possibile? Noi crediamo proprio di sì. E non siamo i soli!
In questo articolo, ti raccontiamo la storia di imprenditrici e imprenditori di successo che ce l’hanno fatta. Storie motivazionali e percorsi di crescita importanti, che speriamo possano accendere la tua curiosità e stimolarti nel portare avanti il tuo business con ancora più forza.
Vedrai che hanno tutti un tratto in comune: non si sono arresi. E hanno costruito ciascuno la propria strada senza uniformarsi agli altri e ai trend del momento, ma iniziando proprio da ciò che di più prezioso abbiamo tutti noi: la nostra diversità. Quello che ci rende unici agli occhi del mondo, che ci fa scegliere e che ci distingue, nella vita personale così come in quella lavorativa.
Non dimentichiamolo mai!
“Dobbiamo avere il coraggio di seguire il nostro cuore e la nostra intuizione. In qualche modo, essi sanno che cosa vogliamo realmente diventare. Tutto il resto è secondario.”
Del co-fondatore e CEO di Apple si è già raccontato moltissimo nel corso degli anni, a partire dalle sue frasi più celebri – una fra tutte, “Stay hungry, stay foolish” pronunciata all’Università di Stanford – fino a ripercorrerne le vicende professionali e umane. La figura di Steve Jobs possiede indubbiamente un grandissimo potere motivazionale, anche dopo la morte avvenuta nel 2011, e la sua personalità è stata capace di lasciare un segno indelebile nella storia.
Creatività, ambizione, talento, curiosità e un pizzico di sana pazzia: tutto questo ha reso Steve Jobs un vero guru della tecnologia, fondando appena ventenne nel garage di casa la Apple Computer Inc. Eppure, Jobs non era un programmatore, non era un ingegnere, non era insomma il cosiddetto “esperto del settore”, ma aveva qualcosa di straordinario e unico: credeva in un’idea, probabilmente al momento giusto nel posto giusto. E aveva deciso di perseguirla assieme a persone capaci di crederci con la stessa intensità, con la stessa convinzione.
Quell’idea avrebbe cambiato la vita a intere generazioni.
Nel film Steve Jobs di Danny Boyle, il protagonista – un Jobs magistralmente interpretato dal candidato all’Oscar Michael Fassbender – risponde così a chi lo rimproverava di non avere competenze tecniche: “I musicisti suonano i loro strumenti, io suono l’orchestra.” In pratica, quello che rendeva grande il suo lavoro non era la capacità di suonare uno strumento, ma di far suonare l’orchestra intera in una meravigliosa armonia. Questa frase vi ricorda qualcosa?
Cosa ci insegnano queste incredibili storie
Dalla vita e dai percorsi di queste grandi imprenditrici e grandi imprenditori, abbiamo imparato che il successo non è niente se non viene condiviso, e che le proprie radici e la famiglia sono una fonte inesauribile di forza.
Abbiamo capito che l’ispirazione resta vuota se non è supportata da determinazione, impegno e instancabile lavoro. Abbiamo visto come l’attenzione ai dettagli porta a fare grandi cose e ottenere i migliori risultati, con un po’ di sana follia, di creatività visionaria e di coraggio nell’avere un approccio diverso, non convenzionale, come piace a noi di L’Opinionista news.
Abbiamo compreso quanto sia necessario comunicare bene, mettendoci la faccia con orgoglio, carisma, generosità e umiltà, ma anche con trasparenza e onestà, perché le imprese vincenti sono lo specchio degli imprenditori che le hanno create.
E infine, ma non per ultimo, abbiamo avuto un’ulteriore prova di come sia indispensabile circondarsi di persone che credono nei nostri sogni e decidono di sposarne i valori per aiutarci a raggiungerli. Noi lo chiamiamo allineamento valoriale, ed è un elemento fondamentale del nostro metodo, con cui supportiamo la crescita e l’efficienza delle imprese.
Vuoi scoprire anche tu la straordinaria importanza dei valori e quanta forza possono portare al tuo business?
Scrivici e parlaci della tua azienda: ti aspettiamo a braccia aperte!