Creare business vincenti partendo da zero: è davvero possibile? Noi crediamo proprio di sì. E non siamo i soli!
In questo articolo, ti raccontiamo la storia di imprenditrici e imprenditori di successo che ce l’hanno fatta. Storie motivazionali e percorsi di crescita importanti, che speriamo possano accendere la tua curiosità e stimolarti nel portare avanti il tuo business con ancora più forza.
Vedrai che hanno tutti un tratto in comune: non si sono arresi. E hanno costruito ciascuno la propria strada senza uniformarsi agli altri e ai trend del momento, ma iniziando proprio da ciò che di più prezioso abbiamo tutti noi: la nostra diversità. Quello che ci rende unici agli occhi del mondo, che ci fa scegliere e che ci distingue, nella vita personale così come in quella lavorativa.
Non dimentichiamolo mai!
Ralph Lauren
“Non disegno abiti, disegno sogni.”
Forse non tutti sanno che uno degli stilisti più celebri al mondo, vero portavoce del lusso americano, era in realtà di origini molto umili. E stilista proprio non doveva diventarlo!

Nato nel Bronx alla fine degli anni ‘30, Ralph Lauren è figlio di immigrati bielorussi. I genitori, ebrei, vogliono per lui una carriera come rabbino. Eppure, Ralph è fin da piccolissimo un grande appassionato di moda, e per questo decide di lavorare come commesso nel celebre negozio di abbigliamento Brooks Brothers. Il lavoro, in sé, non lo entusiasma, e così Ralph inizia a disegnare una propria collezione di cravatte, colorate ed eccentriche. Di quel periodo dirà:
“Stavo facendo semplicemente ciò che amavo, cravatte diverse da ogni altra sul mercato, più originali. Non volevo essere il migliore, solo fare le cose a modo mio”.
Ebbene, fare le cose a modo suo lo porterà in un primo momento a incassare una serie di rifiuti da un settore evidentemente non ancora pronto ad accoglierlo. Tuttavia, questo non farà che motivare ulteriormente il futuro stilista, finché qualcuno inizia a credere alle sue idee, condividendone la visione fuori dagli schemi e investendo affinché vengano realizzate. Da quel momento, riuscirà a vendere 500.000 cravatte firmate Polo! Sarà solo il principio di una carriera costellata da creazioni destinate a diventare vere icone fashion, rappresentate dal famoso logo del giocatore a cavallo.
La sua idea vincente? Fare di uno sport come il polo un vero e proprio simbolo di un’élite elegante e al tempo stesso sportiva, curata e pratica, conquistando il mercato globale.
La sua battaglia più importante è stata vincere il tumore al cervello diagnosticato quando aveva soli 40 anni, grazie anche al supporto della famiglia, alla quale Ralph Lauren è sempre stato profondamente legato. L’esperienza lo ha portato a creare la Polo Ralph Lauren Foundation, che sostiene la ricerca contro il cancro.
Oggi, Ralph Lauren è il secondo stilista più ricco del mondo dopo Giorgio Armani, con un patrimonio che si stima attorno ai 6 miliardi di dollari.