L’indice di fiducia delle imprese torna ad aumentare in febbraio, dopo il
calo registrato a gennaio, con segnali eterogenei a seconda dei comparti
produttivi, va tuttavia osservato che la rilevazione è stata condotta prima
dell’invasione dell’Ucraina. In particolare, l’indice di fiducia diminuisce nel
comparto manifatturiero e in quello del commercio al dettaglio, mentre aumenta nelle costruzioni e, in misura marcata, nei servizi di mercato. Quanto
alle componenti degli indici di fiducia, nella manifattura peggiorano sia i
giudizi sugli ordini sia le attese sulla produzione in presenza di un decumulo
delle scorte; nel commercio al dettaglio i giudizi sulle vendite si deteriorano,
le scorte sono giudicate in accumulo mentre le attese sulle vendite sono in
aumento. Per quanto attiene il comparto delle costruzioni e quello dei servizi, tutte le componenti sono in miglioramento. In relazione all’andamento
della fiducia nei macrosettori produttivi esaminati per ciascun comparto, nel
manifatturiero si segnala una diminuzione nei beni strumentali a fronte di un
aumento dell’indice nei beni intermedi e una stabilità nei beni di consumo.
Per le costruzioni si evidenzia un incremento nel settore della costruzione di
edifici e, in particolare, in quello dei lavori di costruzione specializzati. Con
riferimento ai servizi, l’indice di fiducia aumenta in tutti i macrosettori con
una risalita più decisa nel trasporto e magazzinaggio e nell’informazione e
comunicazione. Relativamente ai circuiti distributivi del commercio al dettaglio, l’indice di fiducia registra una caduta nella distribuzione tradizionale e
un aumento nella grande distribuzione.
Sale la fiducia delle imprese
