ECCO LE DESTINAZIONI PERFETTE PER LAVORARE IN VACANZA: DOPO AVER
CONQUISTATO USA, CANADA E REGNO UNITO, QUESTO STILE DI VITA STA
PRENDENDO PIEDE ANCHE IN ITALIA, A RILEVARLO È __VAMONOS-VACANZE.IT_, IL TOUR OPERATOR ITALIANO SPECIALIZZATO IN __VACANZE DI GRUPPO
Il fenomeno dell’estate 2022? É il _“digital nomadism”. «Dopo
aver conquistato i lavoratori di Paesi come gli Usa, il Canada ed il
Regno Unito, questo stile di vita __sta prendendo piede anche nel nostro
Paese__, dove sempre più persone sognano di viaggiare in giro per il
mondo con il loro computer» _spiega Emma Lenoci, fondatrice di Vamonos
Viaggi Eventi (Vamonos-Vacanze.it [4]).
Secondo quanto ha potuto rilevare Vamonos-Vacanze.it [5], il nomadismo
digitale è già stato scelto da un italiano su 10 e ne attira 7 su 10,
includendo anche chi per il momento si limita a fantasticare sulla
possibilità di una “vita in vacanza” ma che non riuscirà a
concretizzare entro questa estate questo sogno.
La tendenza è stata accentuata dall’esperienza pandemica, che ha dato
una spinta al lavoro a distanza, fenomeno finora molto diffuso solo in
altri Paesi ma non tanto nel nostro. Venendo a contatto diretto con
questa realtà ora la maggior parte degli italiani _“sogna” _di
diventare un “nomade digitale”.
Ma quali sono le destinazioni perfette per lavorare in “vacanza”? Il
tour operator italiano specializzato in vacanze di gruppo [6] ha stilato
un elenco delle mete più adatte per quelle persone che, sfruttando le
potenzialità del digitale, preferiscano le vacanze lavorando, o meglio
il lavoro “vacanzando”.
Partendo dai desideri —di fuga dalla routine, di cambiare ambiente, di
conoscere nuovi amici, di andare al mare— espressi dai viaggiatori,
Vamonos-Vacanze.it [7] ha selezionato le destinazioni top-2022 per i
_digital nomad:_ dalle Canarie (Gran Canaria, Tenerife e Fuerteventura)
alle Isole Greche (Mykonos, Santorini e Spalato) passando —per chi
preferisce esperienze non troppo lontane da casa— per la Sardegna
(Santa Teresa di Gallura o San Teodoro), la Sicilia (Capo Calavà) e la
Puglia (Pugnochiuso).
Considerando il suo clima favorevole tutto l’anno ed un costo della
vita ridotto rispetto alla realtà italiana, l’arcipelago delle
Canarie è il vero paradiso per i nomadi digitali. Tra le isole più
adatte spiccano Gran Canaria, Tenerife e Fuerteventura che offrono
ottime connessioni Internet e grandi spazi di co-working dove
confrontarsi e fare nuove amicizie, nonché il mare e tantissime
attività sportive.
Ma anche le Isole Greche sono il luogo ideale per evadere e per fare
nuove amicizie. Qui Mykonos, Santorini e Spalato sono diventate mete
predilette per il nomadismo digitale potendo contare anche in questo
caso con un clima favorevole ed un costo della vita più conveniente
rispetto a quello italiano, soprattutto per chi sceglie una
“vacanza” molto lunga, sfruttando quindi i mesi di “bassa
stagione”.
Poi ancora, Santa Teresa di Gallura e San Teodoro in Sardegna sono altri
luoghi che attirano i nomadi digitali di tutto il mondo, complice la
natura incontaminata ed una cultura —anche enogastronomica— unica
nel suo genere, nonché alla possibilità di vivere esperienze rivolte
al benessere psicofisico.
Le acque limpidissime di Capo Calavà in Sicilia sono un altro punto di
riferimento per chi vuole lavorare da remoto immerso in un mix di
natura, cultura, cucina ed attività sportive, soprattutto per chi alla
sabbia preferisce la ghiaia. In questa suggestiva _location_ incastonata
in una insenatura e protetta da due capi rocciosi si scopre una
bellissima spiaggia che nulla ha da invidiare a quelle caraibiche, se
non fosse —appunto— per i sassolini al posto della sabbia.
Per i nomadi digitali che vogliono rimanere nel Belpaese altra meta
ideale è Pugnochiuso in Puglia, una regione che unisce la terra ed il
mare, fatta di tradizioni da scoprire e sapori da provare. Anche in
questo caso la spiaggia —circondata dal verde della natura del
promontorio del Gargano— è in ghiaia ed un resort offre ottime
connessioni Internet e la possibilità di molti spazi di co-working e di
co-living.
_«Queste sono le tendenze da nomadi del 2022. Ed intanto raddoppiano i
siti dedicati al turismo: sono 8.000 i nuovi siti nel primo semestre
2022» _puntualizzano gli analisti di Vamonos-Vacanze.it.
Confrontando i nuovi siti «punto it» registrati nei primi 6 mesi del
2022 con il totale del 2021, emerge infatti un aumento in tutti gli
ambiti del comparto turistico. Insomma un risultato molto positivo per
un settore che ora sta vivendo un momento di grande ripartenza, con
numeri che finalmente riescono a competere e perfino a superare quelli
del 2019.
I dati emergono dall’analisi dei dati del «Registro.it»,
l’anagrafe dei siti web a targa italiana che è organo
dell’_Istituto di Informatica e Telematica_ del _Consiglio Nazionale
delle Ricerche (Cnr-Iit)_ e che attraverso l’osservatorio permanente
_«Tourism in the Net»_ analizza dal 2017 la diffusione su Internet
delle varie categorie appartenenti al settore turistico.
A crescere maggiormente —tra le categorie monitorate
dall’Osservatorio— sono stati i portali relativi all’ambito della
«ristorazione», che passa da 1.763 siti classificati nel 2021 ai 3.642
del primo semestre 2022 (segnando un incremento del 106% rispetto
all’intero computo dell’anno scorso).
Poi ancora un notevole incremento vi è stato anche per la categoria
«alloggio», che nel primo semestre dell’anno in corso ha registrato
ben 3.230 nuovi «punto it», segnando un incremento del 58%.
Ma anche l’ambito più specifico dei «tour operator» segna —con
319 nuovi siti web— un aumento del 25% rispetto al totale 2021. Ed
ottima la prestazione anche per l’ambito «intrattenimento» che
—arrivando nei primi 6 mesi del 2022 a 300 nuovi siti web— vede un
incremento del 72% rispetto al totale dell’anno precedente, dati
sicuramente influenzati in positivo dalla ripresa degli eventi e degli
spettacoli dal vivo dopo il grande stop causato dalla pandemia.
Facendo poi riferimento all’ultimo _“barometro mondiale del
turismo”_ dell’_Organizzazione mondiale del turismo_ (UNWTO)
—agenzia specializzata delle Nazioni Unite con sede a Madrid—
Vamonos-Vacanze.it mette in evidenza che già nel primo trimestre
del 2022 vi è stato anche un aumento del turismo mondiale del 182%
rispetto all’anno scorso e che la crescita si prevede possa mantenersi
ed anzi aumentare lungo tutto il 2022.
«Nel complesso —dalle analisi che abbiamo posto in essere— si
evince un boom più marcato per il turismo made in Italy rispetto ad
altre destinazione» commenta la fondatrice di Vamonos-Vacanze.it .
I dati dell’osservatorio permanente _«Tourism in the Net»_ lo
confermano: i siti «punto it» afferenti al settore turistico sono più
che sestuplicati dall’inizio della rilevazione nel 2017 —quando
l’osservatorio contava un totale di 22.992 siti web— ad oggi, quando
il numero dei siti afferenti al settore del turismo è salito a 148.021
portali, facendo segnare un +543% di crescita complessiva.