La Presidente Maria Porro racconta il lavoro e le idee dietro ai numeri
“Stiamo sperimentando nuovi modi di lavorare, viaggiare, abitare – Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano – Un intero settore sta già lavorando per dare delle risposte su come gli spazi che viviamo debbano adattarsi ai cambiamenti. Il Salone 2022 è stato finalmente l’occasione per condividerle. Per questo abbiamo voluto investire sulla forza espositiva e sulla dimensione internazionale per costruire un evento in cui tutti gli attori, le aziende, gli architetti, i giovani del SaloneSatellite, i relatori dei talk tematici, si possano esprimere al meglio in un progetto collettivo. Il 27% dei nostri espositori era straniero, sono arrivati migliaia di visitatori da Europa, Stati Uniti e Canada, ma anche da Arabia Saudita, India, Sud Est Asiatico e Estremo Oriente. Crediamo in un Salone che abbatte i confini, si fa ponte culturale e acceleratore di processi virtuosi nel rispetto dell’ambiente, come nell’istallazione Design with Nature di Mario Cucinella”.
Le Manifestazioni del 2022 hanno radunato, complessivamente, 2.173 espositori di cui 600 giovani designer under 35.
“La grande partecipazione alla 60 a edizione del Salone del Mobile.Milano è la risposta migliore che il settore potesse dare dopo le difficoltà e le incertezze degli ultimi due anni che, purtroppo, non sembrano però ancora essere finite. Il 2021 ha segnato per la filiera legno-arredo un anno al di sopra delle aspettative, con un fatturato alla produzione di oltre 49 miliardi di euro e un +14% sul 2019, un +7,3% di export e un +18,4% del mercato italiano. Numeri che premiano la qualità dei nostri prodotti in termini progettuali, di design, di ricerca dei materiali, di durabilità e di sostenibilità, nonché un ritrovato interesse per l’ambiente domestico, spinto, nel mercato nazionale, anche dai bonus edilizi messi in campo dal Governo” commenta Claudio Feltrin, Presidente di FederlegnoArredo. “Nonostante questo clima di incertezza e preoccupazione, anzi forse proprio per questo, i nostri imprenditori hanno deciso con determinazione di essere presenti al Salone del Mobile e aprirsi anche a nuovi mercati fino ad ora inesplorati” conclude Feltrin.
Redazione l’Op News